mercoledì 10 luglio 2013

Piccolo Principe



Cosa vuol dire addomesticare?
I viaggi del piccolo Principe

progetto trasversale del servizio doposcuola anno 2012/2013

Se tu mi addomestichi , la mia vita sarà come illuminata.
Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri.
Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra.
Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica.
E poi, guarda! Vedi laggiù in fondo, dei campi di grano?
Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile.
I campi di grano non mi ricordano nulla e questo è triste!
Ma tu hai dei capelli color dell'oro.
Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato.
Il grano che è dorato, mi farà pensare a te.
E amerò il rumore del vento nel grano...”

Antoine de Saint-Exupéry “Il piccolo Principe”
Premessa

C'è un libro, tra tutti gli altri che parla attraverso metafore, insegna agli adulti a tornare bambini riscoprendo i valori essenziali della vita.
Insegna ai bambini ad essere responsabili e avere cura delle loro cose, a creare legami e a saper mantenerli saldi.
Il piccolo principe spinto dal bisogno di conoscere il mondo lascia il suo asteroide e vaga nello spazio alla ricerca di amici, ma ha nostalgia di ciò che ha lasciato e la responsabilità per la sua rosa che fino ad allora ha amato e curato accendono in lui il desiderio di tornare a casa anche se rientrare vuol dire pagare un prezzo molto alto.
Il progetto di quest'anno sarà un viaggio alla scoperta di tutte le piccole cose che il piccolo principe dice che “fanno bene al cuore”.
Sarà lui il personaggio guida che accompagnerà i bambini durante tutto l'anno scolastico evidenziando le caratteristiche che lo contraddistinguono: semplicità, ingenuità ed innocenza.
I bambini potranno sperimentare l'esperienza di creare dei legami, addomesticarsi e scoprire il valore dell'amicizia, si identificheranno con il piccolo Principe considerando il mondo degli adulti come complicato e non sempre comprensibile, saranno però in grado di trarre le loro conclusioni e vedere le cose attraverso il loro punto di vista:
I grandi amano le cifre. Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali. Non si domandano mai: <<Qual'è il tono della sua voce? Quali sono i suoi giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?>> ma vi domandano:<< che età ha? quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?>>. Allora soltanto credono di conoscerlo.



Obiettivi
  • comprendere il significato di addomesticare, creare legami
  • riflettere sul significato di responsabilità
  • comprendere l'importanza dei propri doveri e compiti quotidiani
  • saper lavorare in gruppo
  • saper distinguere le cose importanti da quelle superficiali
  • saper prendersi cura dei propri amici e affetti in generale
mi disegni una pecora?”

Metodologia
Attraverso lo sfondo integratore i bambini saranno stimolati alla riflessione. Il deserto sarà lo scenario iniziale in cui il pilota racconterà il suo incontro con il piccolo Principe, man mano i bambini conosceranno qualcosa del suo mondo arrivando a scoprire la bellezza per le piccole cose e il peso che producono certi ricordi.
Il progetto sarà suddiviso in quattro fasi orientative:
  • Nella fase dell'accoglienza sarà presentato il pilota che si è perso nel deserto, il suo disagio nel non riuscire ad aggiustare l'aeroplano fino all'incontro inaspettato con il piccolo Principe, qui il pilota si troverà di fronte al suo passato con la domanda inaspettata del piccolo Principe che gli chiede di disegnargli una percora.
  • Nei mesi autunnali il piccolo Principe racconterà ai bambini il suo mondo: i suoi tre vulcani, la sua rosa, la paura dei baobab, il bisogno di tenere il pianeta sempre pulito
  • In inverno il personaggio guida ricorderà i suoi incontri nei diversi pianeti: ognuno rappresenta un'esagerazione della società umana.
  • In primavera ci sarà l'incontro con il serpente (personaggio essenziale per il suo rientro nel pianeta B612) e con la volpe. Sarà la volpe ad insegnargli cosa significa addomesticare scoprendo il valore dell'amicizia e gli svelerà un segreto: l'essenziale è invisibile agli occhi. Non si vede bene che col cuore!
  • A fine progetto il piccolo Principe e il pilota si dovranno salutare carichi di tutti gli insegnamenti ricevuti e nonostante la tristezza per il loro addio felici di essersi addomesticati a vicenda.


Per ciascun percorso verranno attivati laboratori creativi, drammatizzazione attraverso l'uso di burattini e creazione di piccoli elaborati.


Tempi
da metà settembre a giugno.

Spazi
La sezione 2 della scuola dell'infanzia, la mensa, la palestra.

Materiali
fogli A4 bianchi e colorati, cartoncini, punteruoli, forbici, colla, feltro, carta gommata, fustelle, acrilici, pennelli, spugne, timbri, burattini, libri, pasta di sale, pasta di mais, materiali naturali, semi, spezie, video, schede didattiche, canzoni etc...

Le attività potranno essere documentate attraverso l'utilizzo di supporti audio/video e fotografici

Risultati attesi
Comprendere il significato di addomesticare sarà per i bambini un modo per identificarsi con il personaggio guida, anche loro come il piccolo Principe hanno degli amici, perciò capiscono quanto sia bella la sua amicizia con la volpe e quanto ne sia doloroso il distacco.
I bambini spesso non sanno spiegare a parole ciò che sentono, a volte non ne hanno i mezzi, altre preferiscono viverli più che spiegarli.
Il piccolo Principe li porterà a mettersi a confronto con lui, a trovare in cosa si assomigliano e cosa li rende invece diversi da lui.
Ciò che i bambini raccoglieranno da questo progetto sarà la leggerezza di un sorriso...e le stelle che rideranno per il pilota saranno dedicate anche a tutti loro.


quando tu guarderai il cielo la notte, visto che io abiterò in una stella, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere, e quando ti sarai consolato sarai contento di avermi conosciuto”

Documentazione
La documentazione sarà costituita dagli elaborati dei bambini, dai cartelloni esposti in aula, dai diversi oggetti creati durante i laboratori artistici e grafico pittorici.
Gli oggetti saranno consegnati ai bambini in corso d'opera, mentre gli elaborati saranno consegnati a fine anno scolastico.

Campi di esperienza coinvolti
  • il sé e l'altro;
  • i discorsi e le parole;
  • messaggi, forme e media;
  • la conoscenza del mondo.

    ed ora un po' di decorazioni per l'aula: il quadretto del Piccolo Principe


Settembre è iniziato, il mio progetto nella scuola dell'infanzia sta per avviarsi...ma l'aula è così spoglia...ho bisogno di qualcosa che racconti il progetto in un'immagine...niente di più semplice:
abbiamo bisogno di:
 una piccola tela: 17x17 cm;
pennelli piatti e morbidi;
acrilico nero blu e bianco per lo sfondo;
Cartoncino bianco e giallo;
matite colorate;
penna gel bianca;
forbici;
colla per decoupagè
fustella stellina;
 fustella cerchio.


Andiamo con ordine:
prima di tutto passare l'acrilico nero su tutta la tela (io l'ho passata solo in parte della tela infatti si nota la differenza di colore, ma dovevo coprire un quadro già dipinto).
Far asciugare, poi dare una mano di blu con un pennello morbido.
A questo punto prendere un pennello più piccolo per schizzare la tela con l'acrilico bianco ben diluito.
Sulla destra del quadro dipingiamo il pianeta del piccolo principe non curandoci troppo dei dettagli (si potranno evidenziare in seguito quando la tela sarà asciutta).
ora ritagliamo un piccolo cartoncino bianco e con la matita disegnamo il piccolo principe e coloriamolo con i colori a matita ripassando poi i bordi con una penna a inchiostro liquido nero
a questo punto il quadretto sarà asciutto. Incolliamo la sagoma del piccolo principe, in alto nel suo pianeta, utilizzando colla per decoupagè.
con le fustelle a forma di stellina e quella circolare ricaviamo qualche sagoma utilizzando cartoncino giallo e incolliamo 



come tocco finale scriviamo al centro "il piccolo principe" utilizzando una penna gel bianca o per chi è molto bravo l'acrilico bianco con un pennellino molto fine. Questo è il risultato finale:

utilizzando lo stesso procedimento ho riciclato  una scatolina di cartone

angolo dei cartelloni


maglietta dei tramonti

 i tramonti

segnalibro



elaborazioni grafiche

altri tramonti

il pericolo dei baobab

il nuovo amico da coccolare (fatto a mano da mia madre)

sagome

sagome


 l'aviatore


il primo messaggio del Piccolo Principe

 il suo pianeta


il piccolo Principe di pasta di sale








9 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie Eleonora, era una prova per riciclare una tela che non mi piaceva, infatti si vede un pochino sotto :)

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  2. bella la tela ed altrettanto bella la scatolina di cartone.
    L'iniziativa di Marta è un ottimo modo per conoscere bloggherine nuove, io sono Sara ed è un piacere conoscerti.

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    1. grazie Sara, è un piacere anche per me, farò un salto nel tuo blog :)

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  3. ciao
    bella la tela. Sai a me l'immagine del piccolo principe mi emoziona sempre.

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    1. grazie Robi, ho letto solo ora il commento, anche a me questo libro emoziona sempre

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  4. E' bellissimo!
    Davvero tanti complimenti per questa realizzazione ed in bocca al lupo per il concorso di Marta! :)
    A presto
    Giulia

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